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02/07/2014
Live Unplugged & Yuri Recital: parole che ardono tra la Terra ed il Cielo. In una quieta notte sotto un cielo stellato, immersi nel silenzio della campagna pugliese, la brezza estiva che muove le fronde degli alberi e lanterne tra i rami, lontani dalle fatue sollecitazioni dello show-biz, Andrea Chimenti ha presentato per la prima volta il suo Yuri, senza effetti speciali, ma solo con esagerata passione, come fiamma che arde tra la terra ed il cielo. Assistere alla data zero di un progetto artistico è sempre emozionante, ma il Live Unplugged & Yuri Recital di Andrea Chimenti ha generato energie particolari, in grado di raggiungere angoli dell'anima remoti. Non un semplice reading e non solo un live, ma un viaggio intenso, vorticoso, nell'immaginifico mondo narrativo di Chimenti; un artista fortemente ispirato, un delicato guerriero, che cerca di combattere l'appiattimento musicale e culturale di giorni feroci ed inermi. Una battaglia pacifica e silente, la sua, ma inarrestabile e coerente, che dura da ben 12 album. Ma le tante canzoni non sono bastate a contenere le 'fantasticazioni' che gli girano in testa e questa volta ha cercato la forma più ampia del romanzo per raccontare la storia di Yuri, incarnando in esso il sentimento di un' intera generazione di giovani, depredati, senza riferimenti, senza voce, senza memoria ma, nonostante tutto, vivi. Una riflessione poetica, tratteggiata come una favola contemporanea che colpisce dritta alla pancia... e poi al cuore, attraversando gli strati più spessi ed impenetrabili dell'animo umano, passando per la tristezza e la rabbia per un presente che a volte non sembra contemplare un futuro, questa storia arriva fino al cuore delle cose, con l'intento sacrosanto di cercare una speranza, forse proprio in quel sentimento di resilienza che spinge nella ricerca di nuovi orizzonti. Chimenti, come un bravo affabulatore, ci accompagna con la sua voce profonda e penetrante in questo viaggio tra le pagine del suo Yuri, passando dalla chitarra al piano, coadiuvato da alcuni musicisti che orbitano attorno alla Label foggiana RadioSpia (Madame Butterfly & Mr. Bear, Lucio Pentrella, Giovanni Mastrangelo, Roberto Pellicano, Alessandro Lo Storto), che hanno messo a disposizione la propria professionalità per ricalcare i contorni emozionali di questo spettacolo. In un'alchimia di suoni e atmosfere, dietro la quale si cela il lavoro di Marco Maffei, professionista del suono dall'attenta sensibilità artistica (nonché ideatore dell'evento), complice la splendida cornice della masseria foggiana Tenuta Fujanera, tra melodie che scatenano tempeste di fiori e parole che scorrono come petali di rose sull'acqua, è facile lasciarsi cullare e perdersi come naufraghi nell'oceano poetico di Andrea Chimenti.
(Valerio Carangella, giornalista)
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